Premesse metodologiche
Il periodo della formazione
Teorie e metodi innovativi
Ia guerra mondiale: il pacifismo contro il diffuso interventismo
Le visite a Sesto Fiorentino
Gli anni della Repubblica di Weimar
Einstein ed il nazismo
IIa guerra mondiale: il progetto Manhattan
Secondo dopoguerra: il manifesto contro le armi nucleari
Bibliografia
Programma
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ALBERT EINSTEIN: LINEE DI COLLEGAMENTO CON GRANDI EVENTI STORICI
SECONDO DOPOGUERRA: IL MANIFESTO CONTRO LE ARMI NUCLEARI
Nel secondo dopoguerra, durante il periodo della guerra fredda Usa-URSS, Einstein ripensò con amarezza alla sua scelta, dell'energia nucleare che lui stesso in qualche modo aveva contribuito a scoprire.
Gli studi erano proseguiti; si stava progettando la Bomba H. i cui effetti distruttivi sarebbero stati superiori 2500 volte alla bomba atomica che distrusse Hiroshima.
13 febbraio 1950: Einstein pronunciò un discorso contro i pericoli dell'energia nucleare. In seguito firmerà, insieme a Bertrand Russel ed altri pacifisti, un manifesto contro le armi nucleari.
Nel 1955 Einstein moriva a Princeton in piena guerra fredda, lasciando al mondo intero un'eredità incalcolabile. La sua figura di scienziato e di uomo riveste ancora caratteri di forte attualità.
Ne segnaliamo alcuni, limitatamente all'ambito storico-biografico:
- I suoi legami col Sionismo ci permettono di affrontare un tema di pressante attualità, in relazione all'irrisolta questione arabo-israeliana.
- La sua idea di scienza come strumento di pace lancia un forte messaggio sul ruolo della ricerca scientifica e della cultura in generale.
- Il tema della responsabilità morale dello scienziato, sentito fortemente da Einstein, anche a costo di apparire incoerente, rinvia ad una questione ancora aperta nel dibattito internazionale.
- La sua forza nell'uscire dai luoghi comuni e dalla massa, per pensare con la propria testa, (*) invia un preciso messaggio agli uomini del nostro tempo.
Note
* Cfr. G. GOZZINI, in "La Repubblica", 26 gennaio 2005
La rivista Time dedica ad Albert Einstein la copertina del numero
del 31 dicembre 1999, ultimo giorno del 20° secolo,
proclamando lo scienziato Uomo del secolo.
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